La quietanza liberatoria del lavoratore dipendente. - Studio Legale e Consulente del Lavoro

La quietanza liberatoria del lavoratore dipendente.

Sovente capita che il datore di lavoro faccia firmare al lavoratore dipendente, all’atto della cessazione del rapporto di lavoro, una dichiarazione dal seguente, o simile, tenore letterale “il sottoscritto signor Tizio dichiara di aver ricevuto in data la somma X a completo pagamento di quanto dovuto per effetto della cessazione del rapporto di lavoro e rilascia la più ampia quietanza non avendo null’altro a pretendere”.

Tale dichiarazione, come confermato anche dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 22245/2021, non comporta, tuttavia, alcuna rinuncia da parte del lavoratore a diritti di credito scaturenti dal rapporto di lavoro: da ciò ne consegue che l’ex dipendente potrà agire in via giudiziale per vedersi riconoscere i propri diritti.